La progettazione dei caratteri tipografici è una battaglia contro le illusioni ottiche, dove possiamo vincere solo se ci arrendiamo. Con queste parole Jonathan Hoefler ci introduce ai principi grafici e ottici che guidano un designer nella creazione di caratteri eleganti ed equilibrati, facendo interagire forme curve, spigoli e spessori. Attraverso strane distorsioni dobbiamo costruire non ciò che esiste realmente ma ciò che l’occhio “penserà” di vedere.
Jost typeface
La storia dei caratteri tipografici è un percorso affascinante che presenta spesso connessioni suggestive. Jost è un carattere ispirato alle forme geometriche e razionali del Futura di Paul Renner (1927) ma progettato da Owen Earl con proporzioni e dettagli ancora più funzionali nell’era digitale. La maggiore altezza mediana del carattere (detta anche x-height) contribuisce a migliorarne la leggibilità, e le molte varianti stilistiche gli conferiscono una grande capacità espressiva. Il carattere venne inizialmente chiamato Renner, poi cambiato in Jost per motivi di copyright: il nuovo nome è altrettanto interessante perché fa riferimento ad Heinrich Jost che alla Bauer seguì i lavori di Paul Renner come art director. A lui dobbiamo inoltre la progettazione del Bauer Bodoni, una delle versioni più note di tale carattere. Questo riferimento illustre ci trasporta da Francoforte sul Meno alla Stamperia Reale di Parma nel 1798. Ma questa è un’altra storia…
Design patterns in voice interfaces
Le interfacce vocali sono sempre più diffuse e sono oggetto di analisi approfondite in ambito UX e UI. Possiamo parlare di “pattern” anche per le interfacce vocali? Jesùs Martin tratta il tema in questo un interessante articolo per UX Collective.
https://uxdesign.cc/design-patterns-in-voice-interfaces-628a169294ec
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Quale Mobile First?
Usiamo ormai comunemente l’espressione Mobile First per indicare la necessità di sviluppare soluzioni interattive partendo dalla progettazione mobile (è vero, a volte anche per darci un tono). Ma, con un mercato che vede crescere costantemente le dimensioni fisiche degli smartphone, c’è da chiedersi quale sia il vero “Mobile First”. Un interessante articolo di Patrick Robert Doyle (Head of Design at Gowago) analizza la sua esperienza quotidiana di validazione UX/UI mobile mediante un iPhone SE alquanto malconcio.
https://uxdesign.cc/why-you-should-design-for-a-tiny-ruined-phone-f2bfd5e3e219
Brandy
In occasione del lancio della propria beta release, Brandy ha pubblicato alcune interessanti informazioni storiche su otto noti brand internazionali e sulla loro immagine coordinata: Apple, Next, NASA, 1972 Munich Olympics, 1980 Moscow Olympics, IBM, New York City Transit Authority, Deutsche Bank. Un tuffo nella storia del brand design.
https://www.trybrandy.com/blog/iconic-brand-guidelines-and-logo-manuals-from-60s-70s-and-80s
Letterform Online Archive
È disponibile la consultazione online dei tesori grafici dello storico centro californiano non-profit Letterform Archive. Aperto nel 2015 a San Francisco dal collezionista Rob Saunders, il centro vanta circa 50.000 opere di graphic e typographic design, lettering e calligrafia. Un’eccezionale fonte di ispirazione e formazione.
Link: http://oa.letterformarchive.org/
Immagine copertina: brochure per Olivetti Lettera 22 di Osvaldo Pintori (1950) – fonte: Letterform Archive.
Sketch, Figma, Adobe XD Comparison
Sketch, Figma e Adobe XD.
Interessante articolo di Poyi Chen che analizza le caratteristiche peculiari dei tre principali software UX/UI Sketch, Figma e Adobe XD. Tutti e tre sono ottimi tool, Figma punta sulla facilità di utilizzo e collaborazione, Sketch e Adobe hanno molti più plug-in da integrare.
Link: https://uxdesign.cc/which-ui-design-tool-should-i-use-in-2020-afbc1c6c0b08
Armond
Pubblicato il nuovo sito web di Armond, storica azienda veneta fondata da Armando Mazzarolo nel 1967, che da allora progetta e produce calzature tecniche per l’alpinismo, trekking e life style.
“Fin dall’alba dei tempi lo spirito d’avventura spinge, noi uomini comuni, ad attraversare foreste, scalare montagne, compiere lunghe marce. È anche lo spirito con il quale Armond lavora per dare, ad una inseparabile compagna di viaggio come la scarpa, il massimo di qualità e prestazioni
Armando Mazzarolo
Ho seguito la gestione del progetto per Pallino, in collaborazione con Francesco Piardi.
Link: www.armond.com
Spitzkant
Julien Fincker ha creato il nuovo carattere serif Spitzkant caratterizzato da un alto contrasto (nella versione Head), grazie affilate abbinate a forme sinuose. La famiglia è completata dalla versione Text, con minore contrasto tipografico, adatta per l’appunto al testo esteso e quindi a dimensioni minori. Un carattere elegante e veramente completo con un set di 850 glifi, con legature opzionali, alternative stilistiche e numeriche, frazioni e molto altro.
Per maggiori dettagli: http://www.julienfincker.com/spitzkant.html
Modern Touch-Friendly Design
Addy Osmani di Google riporta e commenta l’analisi di Steven Hoober dedicata all’interazione touch mobile. Vengono sfatati alcuni miti sulla fruizione mobile, approfondendo le differenti modalità di interazione da parte degli utenti in base al contenuto o all’obiettivo da raggiungere. Per fortuna non si finisce mai di imparare.